Qualche sera fa ho letto su un quotidiano una notizia che rasenta l’assurdo. Agenzia delle Entrate-Riscossione, per delle cartelle esattoriali non pagate, ha sequestrato l’auto di una signora che utilizza per aiutare a spostare la figlia diversamente abile.

L’implacabile Taxman, come in una canzone dei Beatles, si è presentato alla porta della signora e ha iniziato a fare delle valutazioni sui beni disponibili per estinguere il debito. Quando ha visto parcheggiata nel vialetto l’utilitaria (non una Jaguar) della signora ha velocemente stabilito che il suo immediato valore sarebbe stato di circa 4000€ e, senza pensarci troppo, ha sequestrato il veicolo imprigionando di fatto la figlia della malcapitata tra le proprie mura domestiche.

Ma perché, mi chiedo, dobbiamo versare mensilmente le nostre tasse per questo Stato capace di simili azioni degne delle peggiori dittature? Fortuna che la signora ha poi trovato degli studi legali che sono stati in grado di indirizzarla verso una soluzione – a quanto pare il debito era troppo datato, e quindi prescrivibile. Fortuna che qualcuno ha per una volta mostrato umanità riuscendo a risolvere questa situazione.