Per tutti coloro che si sentono strangolare dalle Cartelle Esattoriali che Equitalia sta inviando a più non posso, ecco alcune novità che forse daranno un po’ di respiro.

Con la nuova legge di bilancio approvata dalla nostra sempre più operosa classe politica, si riaprono i termini per la rottamazione delle maledette cartelle esattoriali. Infatti, in questa nuova fase di rottamazione, chi ha ricevuto le notifiche dal 01/01/2017 al 30/09/2017 ha la possibilità di saldarle entro il 30/11 e chi avesse avuto qualsiasi problema (tipo errori di trascrizione, disguidi di vario genere etc.), può essere riammesso senza dover pagare nessun interesse sul proprio debito che gli è stato contestato.

Una cosa importante è che la domanda di rottamazione deve essere presentanta entro 15 Maggio 2018 e, come previsto nella prima fase, è rateizzabile in cinque tranches (oppure in un’unica soluzione) con scadenza a Febbraio 2019.

Quindi, chi intende aderire alla “rottamazione” pagherà l’importo residuo delle somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora; per le multe stradali non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge – inoltre viene dato più tempo per pagare la prima rata del 2018 delle rottamazioni già ottenute.

Un’altra cosa fondamentale è questa rottamazione vale per chi si è visto rifiutare la prima istanza qualora si avessero già dei piani di dilazione in corso con Equitalia.

Sono solo piccoli consigli che possono, in qualche modo alleviare le pene che stanno affliggendo molti nostri concittadini, perché l’importante è non mollare e cercare un valido aiuto.